EDIZIONE 2017: LA CONFERENZA STAMPA E I PROGETTI
Questa mattina, all’interno della Sala Giunta Nuova di Palazzo Tursi si è svolta la tradizionale conferenza stampa di apertura della 29ima edizione del Mercatino di San Nicola.
Nuova location, nuovi soggetti attivi nell’organizzazione della manifestazione e novità sugli ospiti, eventi, associazioni e progetti a cui verrà dedicata l’edizione corrente.
Da sabato 2 a sabato 23 dicembre 2017 nel cuore del Centro Storico, in piazza Sarzano, si svolgerà la XXIX edizione del Mercatino di San Nicola (per visualizzare la mappa con il percorso più breve per raggiungere il Mercatino clicca qui),
Partecipare a quest’edizione del Mercatino sarà «come prendere una macchina del tempo – spiega Marta Cereseto, presidente dell’Associazione Volontari del Mercatino di San Nicola – e arrivare nel cuore pulsante della Genova antica: piazza Sarzano. In modo da incarnare a pieno lo spirito del mercatino medievale – aggiunge Marta Cereseto – tutti gli standisti saranno in abito tradizionale, a rappresentare gli antichi mestieri».
I PROGETTI
Dopo il successo della passata edizione, che ha raccolto 31 mila euro da destinare a progetti benefici, anche quest’anno il ricavato della manifestazione servirà per la realizzazione di ben quattro progetti differenti: il programma dell’Associazione di Volontariato “Komera Rwanda” per l’accesso alle cure e al monitoraggio dello stato di salute dei piccoli figli delle detenute di sei carceri del Rwanda e dei figli di madri HIV positive del “Centre Notre Dame de la Visitation” a Butare (Rwanda); il “Progetto Clinico – Traslazionale Italiano per il Neuroblastoma”, volto a sostenere la ricerca sul “tumore dei bambini”, in collaborazione con l’Associazione Italiana per la lotta al Neuroblastoma; un programma, a favore del Comitato Rudi Onlus – Gofar, a sostegno della terapia genica per l’Atassia di Friedrich, malattia genetica che degenera progressivamente il sistema nervoso e il “Progetto di accoglienza della Parrocchia di Nostra Signora delle Vigne”, portato avanti dal Vescovo ausiliare della Diocesi di Genova Nicolò Anselmi.
L’orario di apertura sarà dalle 10 alle 21 dal lunedì al venerdì, mentre nel weekend il Mercatino chiuderà alle 21.30. Il tradizionale corteo di venerdì 8 dicembre, animato da diversi gruppi storici, assume quest’anno il valore di un “cammino verso il nuovo”. Come da tradizione, partirà (alle 10) da piazza Matteotti, per poi arrivare in piazza Sarzano, location dell’edizione 2017, per il taglio del nastro tricolore in presenza di autorità cittadine. Oltre ai figuranti dei gruppi storici, parteciperà anche un ospite speciale: Babbo Natale, che raccoglierà, dalle 11, le letterine dei bambini.
LE NEWS
Grande novità della XXIX edizione, oltre allo spostamento del mercatino da piazza Piccapietra a piazza Sarzano è l’allestimento, nel Chiostro del Museo di Sant’Agostino, di una mostra di presepi, messi a disposizione da Antonio Mozzo, dal Museo dei Cappuccini (un presepe composto da materiali di riciclo di oltre 4 metri di larghezza), dalla Chiesa delle Vigne, dalla Chiesa di San Rocco di Recco e dal Museo Luzzati. Tra questi ci sarà un “intruso speciale”, il “Castello di Dracula”: un forte di 250 chili di puro cioccolato, realizzato da mastri cioccolatieri provenienti da tutto il nord Italia. Dopo aver sostato dal 18 novembre alla Sala Trasparenza del Palazzo della Regione, sarà trasferito in occasione del Mercatino di San Nicola nel Chiostro del Museo. I ricavati della vendita del “Castello di Dracula” saranno devoluti alla Band degli Orsi, associazione di volontariato in appoggio ai familiari dei piccoli pazienti dell’Ospedale Gaslini.
PER GUARDARE L’INTERVISTA A LUCA PICCARDO IN MERITO AL PRESEPE “RICICLATO” CLICCA QUI
Intensa la sinergia col Museo di Sant’Agostino che, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura, riserva un biglietto ridotto (a 3€) ai visitatori del Mercatino e organizza: aperture straordinarie con visite guidate a opere d’arte normalmente non esposte; uno spettacolo natalizio con le marionette storiche; l’organizzazione di “SensAzioni di festa”, laboratori didattici per bambini e famiglie a cura di Coopculture e Coop Zoe; l’inserimento di un bookshop di promozione e l’installazione, nel tratto tra la casa di Colombo e le Torri di Porta Soprana, di un “percorso luminoso d’artista” dell’artista Matteo Macciò.
Cresce il numero di associazioni presenti, che superano la cinquantina, e il numero di espositori: tra gli 88 stand ci sarà spazio per nuovi artigiani, curiose attività (tra cui l’animazione per bambini a tema “cartoni animati”) e antichi mestieri, dal ceramista all’impagliatore, dalla ricamatrice al burattinaio. Altra novità di quest’anno sarà il laboratorio di Sara Moisello, per imparare a organizzare al meglio il cenone di Natale e per uno “sfizioso aperitivo natalizio”. Tutti i giorni alle 17 la chef Martina Lunardi, in collaborazione con il birrificio Kamun, preparerà un aperitivo in pieno stile genovese.
Confermati i laboratori: quelli gastronomici del weekend con lezioni sulla preparazione di focaccia al formaggio, pesto e dolci tipici (tra cui quello su come imparare a cucinare il vero pandolce genovese con Filippo Tagliafico); quelli mattutini per le scuole e, novità di quest’edizione, quelli per realizzare centro tavola natalizi. Come da tradizione, il Mercatino si conferma pet-friendly, con una serie di laboratori e iniziative, in collaborazione con diverse associazioni, per intrattenere e divertire adulti e bambini. Anche quest’anno la cucina del Mercatino di San Nicola, in collaborazione con la Società di Mutuo Soccorso degli Alpini, si occuperà dei pasti per le mense dei poveri, che verranno distribuiti in diverse zone della città; chiunque fosse interessato a partecipare all’iniziativa potrà presentarsi ogni mercoledì, giovedì e venerdì al mercatino.
Saranno tanti anche gli eventi collaterali tra musica, risate e laboratori, organizzati in collaborazione con UGA Unione Giovani Artisti, che andranno a formare un calendario ricco e variegato. La rassegna Mercatino d’autore animerà le serate in piazza, a partire dalle 18.30, grazie alla presenza di grandi nomi del panorama musicale genovese, come Federico Sirianni e Max Manfredi (13 dicembre), e diversi comici di spicco come quelli che si esibiranno nel Laboratorio Zelig (14 dicembre) e il collettivo Bruciabaracche (18 dicembre).
Domenica 17 dicembre sarà la Giornata dei Bambini, con laboratori didattici artigianali insieme al gruppo Ritmiciclando, un progetto musicale sperimentale che nasce come laboratorio per la costruzione e l’utilizzo di strumenti musicali con materiali di recupero e diventa uno spettacolo musicale vero e proprio. Nei weekend inoltre diversi appuntamenti con sagre culinarie: dallo spezzatino con la polenta servito dagli Alpini (4 dicembre) allo stoccafisso accomodato a cura della cucina della Forchetta Curiosa (8 dicembre), dai sapori fiorentini (17 dicembre) al minestrone genovese di Sant’Olcese (16 dicembre).
Si conferma sempre più forte, infine, il sodalizio con le società di calcio Genoa CFC, U.C. Sampdoria e Virtus Entella, che anche quest’anno metteranno in palio le maglie autografate da tutta la squadra per la tradizionale lotteria benefica. L’estrazione dei vincitori avverrà venerdì 23 dicembre durante la cerimonia di chiusura del Mercatino, momento in cui verranno anche consegnati i fondi raccolti.
Durante la conferenza stampa, grande supporto è stato manifestato dal Comune di Genova che da sempre concede il patrocinio alla più grande manifestazione di solidarietà del Natale genovese.
Elisa Serafini, assessore al Marketing Territoriale, Cultura e alle Politiche per i Giovani: «Anche i Musei di Genova accolgono il Mercatino. I visitatori del Mercatino di San Nicola avranno l’opportunità di visitare il Museo di Sant’Agostino a prezzo ridotto, e partecipare ad attività culturali, didattiche e artistiche. Abbiamo l’occasione di poter far comunicare queste due splendide realtà per creare opportunità di scambio turistico e culturale».
Paola Bordilli, assessore al Turismo, Commercio e Artigianato: «Ho voluto cogliere come un’opportunità la non disponibilità di piazza Piccapietra, trasformando quella che poteva sembrare una circostanza negativa in un’occasione per valorizzare uno dei tanti importanti luoghi della nostra città, attraverso la tradizione natalizia. Come assessore al Turismo voglio, partendo proprio da questo Natale, rendere più vivace e accessibile la zona, e con essa il Mercatino di San Nicola. Stiamo studiando percorsi guidati e iniziative che permetteranno a cittadini e turisti di vivere e conoscere questa “Genova medievale”, continuando ad animarla attraverso nuove visite guidate, con la finalità di decentrare il turismo su tutta l’area cittadina».
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